Cervicalgia: cos’è, cause, sintomi e cosa fare per prevenirla

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Cervicalgia: cause, sintomi, rimedi ed esercizi per prevenire e ridurre il dolore cervicale

La cervicalgia è uno dei disturbi muscolo-scheletrici più diffusi nella popolazione. Molto spesso viene trascurata o trattata solo quando il dolore diventa limitante. In questo articolo scoprirai cos’è la cervicalgia, quali sono le sue principali cause, come riconoscerla, e quali sono i migliori esercizi per prevenirla e alleviarne i sintomi.

Cos’è la cervicalgia e perché è così comune

Almeno una volta nella vita, ognuno di noi ha provato un fastidioso dolore nella parte alta del collo, magari dopo una giornata passata al computer, oppure al risveglio dopo aver dormito in una posizione scomoda. Questo disturbo prende il nome di cervicalgia, ed è una condizione dolorosa localizzata nella regione cervicale della colonna vertebrale.

La cervicalgia fa parte delle cosiddette rachialgie, ovvero dolori che interessano la colonna vertebrale. Anche se non rappresenta una minaccia per la vita, la cervicalgia può essere molto invalidante, con episodi ricorrenti che limitano i movimenti del collo, compromettono la qualità del sonno e influenzano la vita quotidiana.

Le cause della cervicalgia: postura, stress, patologie

Le cause della cervicalgia sono molteplici. Una delle più frequenti è sicuramente la postura scorretta, soprattutto quando si mantiene a lungo una posizione fissa, ad esempio davanti al computer o durante la guida. In questi casi, i muscoli cervicali si sovraccaricano e reagiscono con contratture dolorose.

Altre cause comuni includono:

  • Stress psicofisico, che si riflette nella tensione muscolare della zona del collo e delle spalle;
  • Invecchiamento e degenerazione discale;
  • Eventi meteorologici come sbalzi di temperatura e umidità;
  • Traumi cervicali come il colpo di frusta;
  • Disturbi muscolari e vertebrali strutturali, come le protrusioni o le ernie.

Il dolore può irradiarsi fino alla nuca, alle spalle o agli arti superiori, provocando cefalea, vertigini, formicolii e difficoltà nei movimenti.

Tipologie di cervicalgia

Possiamo distinguere due forme principali di cervicalgia:

  • Cervicalgia da rachiadattamento: è legata a posture errate mantenute a lungo, che generano contratture muscolari e compressioni nervose;
  • Cervicobrachialgia: è una forma più complessa in cui il dolore si irradia lungo un arto superiore, coinvolgendo le radici nervose cervicali (soprattutto C5-C6 e C6-C7). Spesso si accompagna a formicolii, riduzione della forza e alterazione della sensibilità.

Qual è il trattamento più efficace per la cervicalgia?

La cura migliore per la cervicalgia, soprattutto se non ha una causa patologica importante, è la prevenzione. In Italia, la cervicalgia è molto diffusa proprio perché si presta ancora poca attenzione alla salute posturale e alla prevenzione attraverso il movimento.

Tra i rimedi più efficaci troviamo:

  • Educazione posturale: imparare a sedersi correttamente, regolare la postazione di lavoro, evitare posizioni mantenute per troppo tempo.
  • Attività fisica regolare, con esercizi mirati per il collo, le spalle e la schiena;
  • Tecniche di rilassamento e gestione dello stress;
  • Stretching e mobilizzazione dolce per aumentare l’elasticità muscolare;
  • Trattamenti chinesiologici personalizzati, eseguiti da professionisti esperti.

Esercizi utili per il collo: 3 semplici proposte

Ecco tre esercizi che potete eseguire anche a casa per prevenire o alleviare il dolore cervicale, soprattutto se dovuto a tensioni muscolari o cattive abitudini posturali.

1. Flessione assistita del capo

  • In posizione seduta o in piedi, abbassa lentamente il mento verso il petto;
  • Appoggia delicatamente le mani dietro la testa e aumenta progressivamente la flessione;
  • Mantieni per 15-20 secondi e ripeti 2-3 volte.

2. Stretching passivo con foam roller

  • Sdraiati in posizione supina con un rullo posizionato sotto le scapole;
  • Appoggia la testa sul tappetino e lascia che il capo si estenda dolcemente all’indietro;
  • Respira profondamente e mantieni la posizione per 30 secondi.

3. Posizione del bambino (Child’s Pose)

  • Inginocchiati sul tappetino, porta i glutei verso i talloni e allunga le braccia in avanti;
  • Abbassa il busto fino a toccare il pavimento con la fronte;
  • Respira lentamente e resta in posizione per almeno 1 minuto.

Conclusione: prevenire la cervicalgia con consapevolezza e movimento

La cervicalgia è un disturbo molto comune ma spesso sottovalutato. Prendersi cura della propria postura, svolgere esercizi regolari e affidarsi a professionisti del movimento può davvero fare la differenza nel prevenire e gestire questo fastidioso dolore. Non aspettare che diventi un problema cronico: muoviti, respira, rilassati. La tua cervicale ti ringrazierà.

Riferimenti Bibliografici

  • Bertolotti, A.La colonna vertebrale: biomeccanica e trattamento. Edizioni Medico-Scientifiche – 2019
  • Kisner, C., et al.Esercizio terapeutico. Fondamenti e tecniche – 2017

A cura di
Team Universal Kinesiology

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