Il massaggio sportivo è un particolare tipo di massaggio, estremamente utile:
- A coloro i quali praticano uno sport professionistico, o anche a livello puramente dilettantistico;
- Ai soggetti che ricoprono ruoli professionali che richiedono notevole sforzo fisico;
- A tutte le persone che, a causa di atteggiamenti posturali scorretti, presentano contratture antalgiche che producono dolore di compenso;
- A tutti i soggetti, che hanno necessità di un approccio esperto per gestire stati d’ansia responsabili di retrazioni muscolari, anche importanti.
Le finalità del massaggio sportivo sono numerose:
– Riduzione significativa delle tensioni muscolari;
-Diminuzione dei livelli plasmatici di cortisolo e serotonina, che induce una notevole riduzione dello stato d’ansia ed un contestuale aumento dell’umore;
– Crescita delle endorfine circolanti con conseguente soppressione delle sensazioni dolorifiche;
– Riduzione della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa
– Stimolazione della microcircolazione locale
– Effetto drenante che garantisce, peraltro, una pronta rimozione dell’acido lattico e delle scorie metaboliche prodotte durante l’attività sportiva
– Accelerata guarigione dalle contratture muscolari
– Preparazione muscolare all’esercizio fisico.
Il complesso di questi benefici è dovuto al contestuale intervento di due importanti fattori.
Da un lato, attraverso il Massaggio Sportivo aumenta il flusso ematico nei distretti interessati, causando un’ipertermia locale. Risultato? In parole povere: più sangue, più ossigeno, “riparazioni” accelerate.
Dall’altro lato, si verifica un’importante stimolazione del sistema nervoso parasimpatico, che consente all’organismo di abbassare lo stato di “arousal”, ossia quella condizione del sistema nervoso che provoca un generale stato di eccitazione attentivo-cognitiva.
Il Massaggio Sportivo dunque, estende i suoi numerosi benefici a sportivi e non, garantendo un rilassamento dello stato psico-somatico nel complesso.
A cura di
Dott.ssa Michela Quatrini
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