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I muscoli ischio-tibiali o meglio conosciuti come ischio-crurali, sono un gruppo di muscoli che occupano interamente, la parte posteriore della coscia.
Ne fanno parte il:
- Bicipite femorale;
- Semitendinoso;
- Semimembranoso.
Insieme garantiscono la normale funzionalità di movimenti, come la camminata o la corsa.
Sono spesso protagonisti di rigidità se non stimolati adeguatamente tramite l’allungamento.
Vi proponiamo 3 esercizi per lo stretching degli ischio-crurali:
Esecuzione 1° esercizio: seduti per terra, con le gambe unite e allungate in avanti, mantenendo le ginocchia completamente distese, flettete l’anca fino a sentire l’allungamento nella parte posteriore delle cosce. È importante NON oltrepassare il proprio limite, fino al dolore.
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Esecuzione 2° esercizio: in piedi, flettere leggermente una gamba e distendere l’altra in avanti, appoggiando il tallone per terra. Per favorire l’allungamento, il ginocchio deve essere completamente disteso e la testa un prolungamento della colonna vertebrale.
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Esecuzione 3° esercizio: sedete per terra e flettete una gamba in modo che il tallone si appoggi ai muscoli adduttori della gamba opposta. La gamba distesa in avanti è quella che lavora e il ginocchio deve rimanere disteso. Da questa posizione flettete l’anca e abbassate il busto verso la gamba allungata.
La colonna vertebrale e la testa devono rimanere allineate.
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Riferimenti bibliografici
Esquerdo O. M. – “Enciclopedia dello Stretching” – 2012.
A cura di
Dott.ssa Marta Doria e Dott. Gianmaria Celia
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