È provato sperimentalmente che l’attività fisica, praticata con costanza e determinazione, apporta numerosi benefici all’organismo: permette di rafforzare muscoli, articolazioni, migliora la postura, migliora il metabolismo, il rapporto fra massa magra e massa grassa del corpo riequilibrando anche i parametri ematochimici, come, ad esempio, il colesterolo: l’attività fisica fa aumentare l’HDL, il “colesterolo buono”, e fa diminuire LDL, il “colesterolo cattivo”. Migliora la contrattilità del cuore in quanto uno sportivo ha il battito cardiaco inferiore rispetto ad una persona sedentaria, ha un sistema circolatorio più elastico e un migliore ritorno venoso, ciò è dovuto ad una maggiore funzionalità della muscolatura. Lo sport contrasta l’insorgenza di patologie, quali: il diabete, l’obesità, malattia molto diffusa soprattutto tra i bambini e gli adolescenti, la depressione.
Durante l’attività fisica vengono rilasciate le endorfine, molecole che contrastano lo stress psico-fisico, regolano il sonno, l’appetito e provocano benessere e buonumore, motivo per cui le endorfine vengono definite anche “ormone della felicità”.
Quanto sport fare a settimana?
La “dose” di sport settimanale consigliata è di 150 minuti di attività aerobica moderata (camminata potenziata, aerobica in acqua) con esercizi rinforzanti (esercizi eseguiti con pesi, bande elastiche, pilates, yoga) almeno due volte a settimana; oppure si possono eseguire 75 minuti di attività aerobica vigorosa (corsa, jogging) con esercizi rinforzanti almeno due volte a settimana.
In alternativa è consigliato eseguire un’attività aerobica moderata e vigorosa ogni settimana, ad esempio: 30 minuti di camminata potenziata ed esercizi rinforzanti.
A cura di
Dott.ssa Martina Tripodi
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