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Il muscolo trapezio è situato nella regione dorsale del torace. È diviso comunemente in 3 parti:

  • Discendente: origina dalla linea nucale superiore, dal legamento nucale e dalla protuberanza occipitale esterna;
  • Trasversa: origina dal processo spinoso della settima vertebra cervicale e della terza vertebra toracica;
  • Ascendente: origina dal processo spinoso della seconda/terza e dalla dodicesima vertebra toracica.

Tale muscolo consente, insieme al muscolo gran dentato, l’abduzione della scapola dai 90 ai 150 gradi. Inoltre, eleva e adduce la spalla, estende la testa e la ruota dal lato opposto.
Ha una funzione statica sostenendo la scapola e stabilizzando l’articolazione della spalla.

È fondamentale nel sollevamento e trasporto di carichi pesanti, poiché impedisce la caduta della scapola per azione del peso.

Vi proponiamo 3 esercizi per lo stretching del trapezio:
Esecuzione 1° esercizio: in posizione eretta, portate le braccia dietro la schiena: un arto superiore resta rilassato, mentre l’altro lo tira verso di sé. Da qui, lasciate che la testa si inclini dallo stesso lato verso cui viene tirato l’arto.

Esecuzione 2° esercizio: in posizione seduta, lasciate che la testa si inclini da un lato, poi fatela scendere un po di più aiutandovi con la mano omolaterale. Per concentrare il lavoro nella parte posteriore, è necessario ruotare leggermente la testa guardando in direzione della spalla verso cui si è inclinati.

Esecuzione 3° esercizio: in posizione eretta, o seduti, afferratevi la testa con entrambe le mani e flettetela in avanti e verso il basso con un movimento dolce e controllato. Attenzione a non sollevare le spalle, altrimenti l’efficacia dell’esercizio verrebbe ridotta.

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Riferimenti bibliografici
Esquerdo O. M. – “Enciclopedia dello Stretching” – 2012.

A cura di
Dott.ssa Marta Doria e Dott. Gianmaria Celia

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